7 motivi per finanziare i progetti di tutela del clima
Maggio 2, 2025
Perché ha senso per le aziende investire in progetti di riduzione delle emissioni
Il cambiamento climatico costerà all'economia tedesca circa 900 miliardi di euro. A livello globale, costerà probabilmente 38.000 miliardi di dollari entro il 2049. Limitare il riscaldamento globale a 2 gradi ci costerebbe altri 6.000 miliardi di dollari da oggi. È chiaro che non possiamo permetterci di aspettare per affrontare il cambiamento climatico.
Per agire ora, dobbiamo investire i 6.000 miliardi di dollari in modo proattivo e lungimirante. A volte i direttori finanziari e gli amministratori delegati considerano questa attività come un'opera di beneficenza e quindi spesso non rientra nel calcolo dei costi e dei benefici aziendali, il che può essere un errore costoso con conseguenze elevate.
I progetti climatici riducono o evitano le emissioni
Non sono solo gli impatti dell'innalzamento delle temperature a incidere già oggi sulle imprese: anche la scarsità di materie prime, la volatilità dei prezzi e i rischi assicurativi hanno un impatto sui modelli di business, sulle catene di approvvigionamento e sui mercati. Le aziende rispondono impegnandosi in una strategia net zero con obiettivi di riduzione a lungo termine. Allo stesso tempo, le aziende possono investire in misure che hanno un impatto già da oggi: progetti climatici che riducono o eliminano in modo dimostrabile le emissioni di carbonio dall'atmosfera, ad esempio attraverso la riforestazione o l'uso di tecnologie rispettose del clima.
Finanziando progetti per la protezione del clima, le aziende non solo contribuiscono alla riduzione delle emissioni globali di gas serra, ma possono anche trarne un beneficio diretto.
1. Rafforzamento del brand
Secondo una ricerca Utopia, i consumatori preferiscono le aziende che danno priorità all'ambiente e che si impegnano nell'azione per il clima. Soprattutto, si aspettano che le aziende facciano di più: L'85% ritiene che le aziende non stiano facendo abbastanza per proteggere il clima.
La ricerca di ClimatePartner mostra che il 60% dei consumatori sceglie i marchi impegnati nell'azione per il clima. Nel Report CxO di Deloitte del 2024, il 38% dei dirigenti intervistati ha confermato una maggiore soddisfazione e fedeltà dei clienti.
2. Raccontare la propria storia
I progetti sul clima non sono solo progetti tecnici volti a ridurre le emissioni di carbonio. Possono anche sostenere e coinvolgere le comunità locali. L'impatto sociale dei progetti climatici è spesso importante quanto la lotta ai cambiamenti climatici: Il miglioramento delle stufe o dei sistemi di purificazione dell'acqua può fare una differenza immediata nella vita delle persone, la maggior parte delle quali vive in aree rurali. I progetti che piantano alberi o altre specie possono creare posti di lavoro o portare importanti investimenti nelle aree rurali, per citare alcuni benefici.
I contributi agli obiettivi di sostenibilità aziendale, o SDGs, sono spesso cruciali nel reporting di sostenibilità aziendale e riflettono i molteplici effetti positivi che i progetti climatici possono avere. Dietro ogni progetto ci sono comunità di persone appassionate, e raccontare le loro storie può collegare l'idea astratta di azione per il clima a esperienze personali concrete e allo scopo e alla missione di un'azienda.
3. Andare oltre la regolamentazione e il reporting
Il calcolo e la riduzione dell'impronta di carbonio della propria azienda, dei propri prodotti o servizi sono al centro della strategia di azione per il clima. Entrambi stanno diventando sempre più la norma, o addirittura un requisito legale, piuttosto che un obbligo speciale.
Il finanziamento di progetti sul clima, invece, è volontario e altamente personalizzato. Ciò significa che la vostra azienda può andare oltre questi obblighi di base e distinguersi dalla concorrenza. Trovare o sviluppare un progetto in linea con lo scopo del proprio brand può creare un impatto potente e duraturo sia contro il cambiamento climatico sia nella mente dei propri clienti.
4. Attrarre e trattenere i talenti
Le aziende impegnate nell'azione per il clima sono più attraenti per i potenziali dipendenti. Secondo un sondaggio della European Investment Bank, la posizione del potenziale datore di lavoro nei confronti dell'azione per il clima è stata una considerazione importante per il 56% degli intervistati al momento della candidatura. I candidati Millennial e Gen Z, in particolare, sono alla ricerca di datori di lavoro con un forte orientamento alla sostenibilità.
Potete coinvolgere i vostri dipendenti nella scelta dei progetti climatici da sostenere. Questo crea un senso di appartenenza e responsabilità. Allo stesso tempo, i progetti possono essere integrati nella cultura aziendale e collegati ai valori e alle preoccupazioni dei dipendenti creando un senso di appartenenza.
5. Mitigare i rischi climatici e consolidare le catene di approvvigionamento
L'impatto della crisi climatica sulle imprese comprende rischi fisici per le loro stesse attività. Ciò avviene in particolare quando le catene di approvvigionamento si estendono in regioni più vulnerabili ai cambiamenti climatici: Le imprese di queste regioni sentono già gli effetti delle alte temperature e del tempo imprevedibile.
I progetti climatici spesso contribuiscono a stabilizzare queste regioni e ad aiutarle ad adattarsi a condizioni ambientali estreme. Ciò contribuisce anche alla stabilità delle catene di approvvigionamento. Molte aziende scelgono quindi di sostenere progetti climatici nei Paesi in cui si riforniscono di materie prime o fabbricano prodotti intermedi.
6. Progetti per il clima nel report di sostenibilità della CSRD
I progetti climatici non solo riducono le emissioni di gas a effetto serra, ma promuovono anche lo sviluppo sostenibile nei Paesi interessati dal progetto, ad esempio migliorando la fornitura di acqua potabile, sviluppando le infrastrutture locali, creando posti di lavoro o preservando o promuovendo la biodiversità. In questo modo, i progetti climatici contribuiscono direttamente al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), in particolare nelle aree della riduzione della povertà, della salute e dell'istruzione. Inoltre, contribuiscono a rendere le comunità più resistenti agli effetti del cambiamento climatico.
Le aziende con sede nell'UE possono rendicontare questi benefici sociali nei loro rapporti di sostenibilità ai sensi della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD).
7. Convincere gli investitori e raccogliere capitali
Secondo un'indagine internazionale condotta da PwC, il 69% degli investitori aumenta i propri investimenti in aziende che hanno ottenuto risultati positivi in materia di sostenibilità. Per contro, il 42% degli investitori si è ritirato dalle aziende che fanno troppo poco per la sostenibilità. È quindi probabile che diventi sempre più difficile ottenere finanziamenti senza una strategia di sostenibilità credibile.
Completa il lavoro!
Secondo le conoscenze attuali, le aziende che intraprendono il percorso verso il net zero e si impegnano a ridurre le proprie emissioni fino al 90% stanno già facendo molte cose giuste. Ma secondo l'SBTi, le emissioni rimanenti devono essere neutralizzate dal sequestro del carbonio entro il 2050. A parte il fatto che questa riduzione non è facile da raggiungere, le emissioni continuano a sommarsi ogni anno nel percorso verso il net zero. Queste emissioni equivalgono a circa 15 volte l'attuale impronta di carbonio.
Questa è l'altra metà delle emissioni a cui dobbiamo pensare e di cui dobbiamo assumerci la responsabilità. Il finanziamento dei progetti climatici è necessario perché significa finanziare la riduzione o l'evitamento delle emissioni al di fuori della propria catena del valore. Solo così l'intero lavoro sarà completato.
Saremo lieti di fornire consulenza e materiale e contribuire a raccontare la tua storia.